XAMAMINA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antiemetici e antinausea.
PRINCIPI ATTIVI
Dimenidrinato.
ECCIPIENTI
Capsule molli 50 mg e 25 mg: macrogol 400. Involucro: gelatina; sorbitolo liquido parzialmente deidratato; sodio-paraidrossibenzoato di etile (E215); sodioparaidrossibenzoato di propile (E 217). Gomme da masticare medicate 25 mg. Nucleo: copolimero dell’acido metacrilico Tipo A,sorbitolo, aroma menta, magnesio stearato, gomma base, levomentolo, aspartame, talco, silice colloidale, tricalcio fosfato anidro. Rivestimento: ipromellosa, macrogol 6000, titanio diossido, giallo chinolina (E104), blu patent V (E131).
INDICAZIONI
Mal di mare, d’aereo, d’auto e di treno.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita’ al principio attivo, ad altri antistaminici o ad unoqualsiasi degli eccipienti; controindicato nei bambini di eta’ inferiore ai 2 anni; controindicato durante la gravidanza e l’allattamento.
POSOLOGIA
Capsule molli 50 mg: negli adulti 1 capsula molle mezz’ora prima del viaggio; se necessario ripetere la dose dopo 3-4 ore, fino ad un massimo di 4 capsule molli nelle 24 ore. Bambini 25 mg capsule molli: nei bambini in eta’ fra 2-6 anni 1 capsula molle prima del viaggio fino ad un massimo di 3 volte nelle 24 ore. Nei bambini in eta’ fra 7-12 anni 1-2 capsule molli mezz’ora prima del viaggio, fino ad un massimo di 2-3 volte nelle 24 ore. Gomme da masticare medicate 25 mg: negli adulti 1 gomma da masticare medicata ai primi sintomi di nausea; l’effetto dura circa 4 ore. Se necessario ripetere la dose dopo 3-4 ore, fino ad un massimo di 4 gomme da masticare medicate nelle 24 ore. Nei bambini di eta’ compresa fra i 4 e i 12 anni 1 gomma da masticare medicata mezz’ora prima del viaggio o ai primi sintomi di nausea e vomito e se necessario ripetere la dose dopo 6-8 ore, fino ad un massimo di 2 gomme damasticare medicate nelle 24 ore. Non superare le dosi consigliate.
CONSERVAZIONE
Nessuna. Capsule molli: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.
AVVERTENZE
Il prodotto deve essere somministrato con cautela in soggetti affettida glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica, ritenzione urinaria, rallentamento del transito intestinale, asma bronchiale,epilessia, porfiria. Il prodotto puo’ mascherare i sintomi di ototossicita’ e pertanto deve essere somministrato con cautela in pazienti in terapia con farmaci ototossici. Le capsule molli e le gomme da masticare medicate contengono sorbitolo. Le capsule molli contengono parabeni che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Le gomme da masticare medicate contengono aspartame, una fonte di fenilalanina. Puo’ esserle dannoso se e’ affetto da fenilchetonuria.
INTERAZIONI
Il prodotto puo’ aumentare gli effetti di altri agenti depressivi delSistema Nervoso Centrale, quali alcool, barbiturici, altri ipnotici, sedativi o tranquillanti. In caso di assunzione concomitante di tali sostanze, si deve prestare attenzione allo scopo di evitare fenomeni addittivi di sedazione. Il prodotto puo’ potenziare gli effetti di altrifarmaci anticolinergici, inclusi gli antidepressivi. Qualora somministrato in concomitanza ad antibiotici aminoglicosidici o altri farmaci ototossici, il dimenidrinato puo’ mascherare i primi sintomi di ototossicita’, la quale puo’ rilevarsi solo quando il danno e’ irreversibile.
EFFETTI INDESIDERATI
In seguito al trattamento con il prodotto sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati. Disordini del metabolismo e della nutrizione. Frequenti: anoressia. Disordini psichiatrici. Meno frequenti: insonnia (specialmente nei bambini), euforia. Disordini del sistema nervoso. Piu’ frequenti: sedazione, sonnolenza; frequenti: cefalea; meno frequenti: vertigine, tremori, convulsioni (specialmente nei bambini). Disordini della vista. Frequenti: disturbi dell’accomodazione. Disordini cardiaci. Meno frequenti: tachicardia. Disordini vascolari. Meno frequenti: ipotensione. Disordini gastrointestinali. Frequenti: secchezza delle fauci, nausea. Disordini della cute e del tessuto sottocutaneo. Frequenti: fotosensibilita’, reazione cutanea su base allergica. Disturbi renali e urinari. Frequenti: disturbi della minzione. Disordini generali e condizioni del sito di somministrazione. Meno frequenti: astenia. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale e’ importante, in quanto permetteun monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In studi sulla riproduzione in ratti e conigli dosi superiori di 20-25 volte rispetto a quelle normalmente utilizzate in terapia nell’uomo non hanno evidenziato effetti teratogeni o riduzione della fertilita’.Non sono tuttavia disponibili dati sull’uso del prodotto nella donna in gravidanza. Pertanto, sebbene la teratogenicita’ del prodotto appaia improbabile, l’uso del dimenidrinato in gravidanza e’ controindicato. Piccole quantita’ di dimenidrinato passano nel latte materno. Dati ipossibili eventi avversi del prodotto nei neonati, l’uso del dimenidrinato durante l’allattamento e’ controindicato.