Voltadol Unidie 5 Cerotti Medicati 140 MG

VOLTADOL UNIDIE*5CER MED 140MG

leggi di più[+]

CODICE PRODOTTO: 048717021

18.90

Disponibile

Ordina ora e ricevi entro il : 21/09

    Info Aggiuntive

    Spedizione Gratuita
    Per tutti gli ordini sopra i 49,90 €
    Se ordini ora
    Il tuo ordine verrà spedito alle 14 di domani

    Voltadol Unidie 5 Cerotti Medicati 140 MG

    Principi attivi

    Ogni cerotto medicato contiene 140 mg di diclofenac sodico. Ogni cerotto medicato contiene 2,90 mg di butilidrossianisolo (E 320). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

    Eccipienti

    Strato di supporto:Poliestere di tessuto-non-tessuto.Strato adesivo:poliacrilato dispersione, tributil citrato, butilidrossianisolo (E 320).Strato protettivo:carta mono siliconata.

    Indicazioni terapeutiche

    Trattamento locale a breve termine (massimo 7 giorni) del dolore associato a strappi muscolari, distorsioni o contusioni di braccia e gambe dovuti a traumi contusivi negli adolescenti dai 16 anni di età e negli adulti.

    Controindicazioni

    – Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. – Ipersensibilità all’acido acetilsalicilico o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei [FANS] – Pazienti che hanno avuto in passato attacchi di asma, orticaria o rinite acuta dopo l’uso di acido acetilsalicilico o di altri farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS). – Pazienti con ulcera peptica attiva. – Cute danneggiata, indipendentemente dal tipo di lesione: dermatite essudativa, eczema, lesione infetta, ustioni o ferite. – Terzo trimestre di gravidanza. – Bambini e adolescenti di età inferiore a 16 anni.

    Posologia

    PosologiaAdulti e adolescenti dai 16 anni in suApplicare un cerotto medicato una volta al giorno sulla parte dolorante. La dose massima giornalieraè di 1 cerotto medicato, anche se le aree da trattare sono più di una. Pertanto, può essere trattata una sola area dolorante alla volta.Durata di utilizzoVoltadol Unidie deve essere usato per il tempo minimo necessario a controllare i sintomi. L’utilizzo del cerotto non deve superare i 7 giorni. Nonè stato ancora dimostrato un beneficio terapeutico per somministrazioni di durata maggiore.Pazienti anzianiIl medicinale deve essere impiegato con cautela nei pazienti anziani in quanto maggiormente predisposti agli effetti indesiderati (vedere anche il paragrafo 4.4).Pazienti con compromissione renale o epaticaPer il trattamento dei pazienti con compromissione renale o epatica vedere il paragrafo 4.4.Popolazione pediatricaNon sono disponibili dati sufficienti sull’efficacia e sulla sicurezza di Voltadol Unidie nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 16 anni (vedere paragrafo 4.3). Si consiglia al paziente/ai genitori dell’adolescente di consultare un medico, qualora sia necessario somministrare il medicinale per più di 7 giorni per alleviare il dolore o se i sintomi peggiorano.Modo di somministrazioneUso cutaneo. Il cerotto medicato dev’essere applicato solo sulla cute intatta e sana e non dev’essere applicato quando si fa il bagno o la doccia Il cerotto medicato non deve essere diviso. Se necessario, il cerotto medicato può essere mantenuto in sede usando un bendaggio elastico a rete. Il cerotto medicato non deve essere usato con un bendaggio occlusivo.

    Conservazione

    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità.

    Avvertenze e precauzioni

    Il cerotto medicato non deve entrare in contatto o essere applicato su occhi o mucose. Gli effetti indesiderati possono essere ridotti utilizzando la più bassa dose efficace per il più breve tempo possibile (vedere paragrafo 4.2). Nei pazienti che soffrono o hanno sofferto in passato di asma bronchiale o allergie può verificarsi broncospasmo. Se dopo l’applicazione del cerotto medicato si sviluppa una eruzione cutanea, il trattamento deve essere interrotto immediatamente. Dopo la rimozione del cerotto medicato, i pazienti devono essere informati della necessità di evitare l’esposizione alla luce del sole o alle lampade solari, al fine di ridurre il rischio di fotosensibilizzazione. Nonè possibile escludere la possibilità di eventi avversi sistemici derivanti dall’applicazione di diclofenac cerotto medicato, se il prodotto viene utilizzato su superfici cutanee estese per un periodo di tempo prolungato. Sebbene gli effetti sistemici possano essere di entità minima, il cerotto medicato deve essere usato con cautela nei pazienti con compromissione della funzione renale, cardiaca o epatica, o con anamnesi di ulcera peptica, infiammazione intestinale o diatesi emorragica. I farmaci antinfiammatori non steroidei devono essere usati con cautela nei pazienti anziani, poiché tali soggetti sono più esposti all’insorgenza di effetti indesiderati. Non somministrare simultaneamente, per via topica o sistemica, qualsiasi altro medicinale contenente diclofenac o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Il butilidrossianisolo (E 320) può causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto) o irritazione agli occhi e alle mucose.

    Effetti indesiderati

    Gli effetti indesiderati sono riportati sulla base delle seguenti categorie di frequenza:

    Molto comune ≥1/10
    Comune Da≥ 1/100 a<1/10
    Non comune Da≥1/1.000 a<1/100
    Raro Da≥1/10.000 a<1/1.000
    Molto raro <1/10.000
    Non nota La frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.

     

    Infezioni e manifestazioni
    Molto raro Esantema pustoloso
    Disturbi del sistema immunitario
    Molto raro Ipersensibilità (inclusa orticaria), edema angioneurotico, reazione anafilattoide
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Molto raro Asma
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Comune Rash, eczema, eritema, dermatite (inclusa dermatite allergica e dermatite da contatto), prurito
    Raro Dermatite bollosa (ad es. eritema bolloso), secchezza della cute
    Molto raro Reazioni di fotosensibilità
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Comune Reazioni nella sede di somministrazione

    I livelli di diclofenac misurati nel plasma sistemico secondo le modalità d’uso dei cerotti medicati indicate in etichetta, sono molto bassi se paragonati con quelli rilevati dopo assunzione orale di diclofenac. Il rischio di sviluppare effetti indesiderati sistemici (come disturbi gastrici, epatici e renali, reazioni di ipersensibilità sistemica), quindi, appare basso con l’uso del cerotto. Tuttavia, qualora il diclofenac venga usato su ampie superfici cutanee e per lunghi periodi di tempo,è possibile la comparsa di effetti indesiderati sistemici.Segnalazione delle reazioni avverse sospetteLa segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinaleè importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitariè richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione

    Sovradosaggio

    Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio con diclofenac cerotti medicati. Nel caso si verifichino effetti indesiderati sistemici gravi a seguito di un uso non corretto del farmaco o sovradosaggio accidentale (per es. nei bambini), devono essere applicate le misure precauzionali appropriate impiegate per l’intossicazione da farmaci antinfiammatori non steroidei.

    Gravidanza e allattamento

    GravidanzaLa concentrazione sistemica di diclofenac in seguito a somministrazione topica risulta inferiore a quella correlata alle formulazioni orali. Facendo riferimento all’esperienza derivante dal trattamento con i FANS sistemici, si raccomanda quanto segue: l’inibizione della sintesi delle prostaglandine può comportare effetti negativi durante la gravidanza e/o durante lo sviluppo embrionale/fetale. I dati derivanti dagli studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto spontaneo, malformazioni cardiache e gastroschisi, in seguito all’uso di inibitori della sintesi delle prostaglandine nei primi mesi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiovascolariè risultato aumentato da un valore inferiore all’1% fino ad un massimo di circa l’1,5%. Si ritiene che il rischio aumenti al crescere della dose e della durata del trattamento. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita pre e post-impianto e di mortalità embrio-fetale. Inoltre, un aumento d’incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare,è stato riportato in animali cui erano stati somministrati inibitori della sintesi delle prostaglandine durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza il diclofenac non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se il diclofenacè usato da una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose deve essere mantenuta più bassa possibile e la durata del trattamento più breve possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre il feto a: – tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso ed ipertensione polmonare); – disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamniosi; la madre ed il neonato, alla fine della gravidanza, a: – possibile prolungamento del tempo di sanguinamento ed effetto antiaggregante, che può occorrere anche a dosi molto basse; – inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, il diclofenacè controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza.AllattamentoDiclofenac, in piccole quantità,è secreto nel latte materno. Tuttavia, alle dosi terapeutiche di diclofenac cerotto medicato, non si ritiene vi siano effetti sul lattante. Data la mancanza di studi clinici controllati nelle donne in allattamento, il medicinale deve essere utilizzato durante l’allattamento esclusivamente dietro consiglio dell’operatore sanitario. In questo caso, Voltadol Unidie non deve essere applicato sul seno delle madri in allattamento, né altrove su superfici cutanee estese o per un periodo di tempo prolungato.

    Peso 600.0000 g
    Trovaprezzi

    No

    Google Shopping

    No

    Formato

    Monodose

    Capacità

    100g – 200g

    Tipo

    SOP-OTC

    Magazzino

    FARMACIA

    Stato Lavorazione

    Lavorato

    Facebook

    No

    Violazione Shopping

    No

    Selezionata Trovaprezzi

    No

    Idea Regalo

    No

    Disabilita Spedizione Gratuita

    No

    Export Millefirme

    No

    Giacenza Manuale

    No

    Spedizione Gratuita

    No

    Gruppo Merceologico GMK

    Apparato muscolo scheletrico

    Marca

    VOLTAREN

    Lavorato da

    Mariateresa